michel keck
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Prima fai il necessario,
poi fai il possibile
E alla fine, improvvisamente, meravigliosamente,
avverrà l’inaspettato.
San Francesco di Assisi
Cari Lila e Max,
come potrete immaginare, mi spiaceva molto che Casey fosse sparita.
“Nonno, Casey se ne è andata.”
“Hai guardato bene dietro casa?”
“Non c’è, e non c’è neppure sulla strada o nel campo.”
Proprio in quel momento, Pancho e Frida cominciarono ad abbaiare furiosamente. Ma era Agnese Pazzerella, una signora un po’ bizzarra che vive dall’altra parte del paese. Non sarebbe dovuta essere fuori a camminare, poiché eravamo in pieno lockdown e non ci si poteva allontanare oltre 200 metri dalla propria abitazione. Di sicuro, non si poteva andare a far visita a qualcuno. Eppure, eccola lì, Agnese Pazzerella, che dalla strada ci salutava felice con la mano. E non portava neanche la mascherina.
“E’ meglio che la faccia entrare, prima che la vedano i vigili.”
Mi misi la mascherina: “Caffè?”
Agnese si sedette e cercammo di mantenere le distanze che l’affollata cucina –Nonno, io, Agnese Pazzerella, Pancho e Frida – permetteva.
“E’ andata a Messa?” Non sapevo mai di che parlare con questa donna eccentrica, per cui tirai ad indovinare. Dopotutto era domenica.
“No, le chiese sono chiuse.”
“Be’ certo. Dimenticavo, c’è il lockdown.”
“Abbiamo comunque fatto una specie di Messa. Eravamo un gruppetto.”
“Davvero? Credevo che fosse proibito…”
“Mica si possono fermare i fedeli no?”
Ebbi l’immagine dei primi Cristiani nelle Catacombe che pregavano tutti insieme con la paura di essere trovati dai soldati romani che avevano come unico obiettivo scovarli per poi farli combattere contro i leoni nel Colosseo. Pensai che Agnese Pazzerella stesse esagerando un po’, ma non replicai. Forse era meglio cambiare discorso.
“Non è che per caso ha visto un cagnolino nero magro magro qua attorno?”
Guardò Frida e Pancho.
“Ne avete un altro?”
“No, è un randagio.” E le raccontai quel che era accaduto.
Quando Agnese Pazzerella se ne andò, restammo lì a fissarla mentre camminava, placida e incauta, verso il fiume. Non fece però in tempo ad arrivare alla prima curva, che
cominciò a gesticolare animatamente e a gridare: “E’ QUIIIIII !!!!!”
In un baleno mi precipitai fuori dal cancello.
“Casey!”
In un lampo, Casey piombò ai miei piedi ed io cominciai a coccolarla ed accarezzarla. Per a prima volta vidi la sua coda scodinzolare di gioia. Anche Pancho e Frida erano esagitati, saltavano e abbaiavano come pazzi da dentro il giardino. Muovevano talmente le code che quasi si alzavano da terra.
Ho pensato fosse arrivata l’ora delle presentazioni ufficiali. Quando fai conoscere delle persone che ti piacciono ad altre persone che ti piacciono, ti auguri che si piacciano reciprocamente.
Capitò esattamente questo non appena feci accomodare Casey in giardino.
Non preoccupatevi, non siamo ancora giunti alla FINE della storia, ansi, vi dirò di più, continua ancora oggi. Adesso però ho voglia di bermi un caffè e vi devo lasciare.
Aggiungo solo che Casey ha illuminato la vita di tutti noi, durante questo strano periodo.
Mi auguro che la sua storia vi sia piaciuta tanto quanto a me è piaciuto scriverla.
Un abbraccio a voi e ai vostri genitori. E mi raccomando: abbiate cura di voi.
Nonna e Nonno
© copyright 2020 Katron Sutherland – Traduzione Flavia Pividori
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michel keck
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Lockdown Dog- The Fifth Letter
You do the necessary
then you do the possible
And then suddenly, wonderfully,
the unexpected happens.
San Francesco di Assisi
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Dearest Leela and Max,
As you can imagine, I was very upset that Casey had disapeared.
“Grandpa, Casey’s gone.”
“Did you look round the side of the house?”
“She’s not there and she’s not on the road either, or in the field.”
Just then Pancho and Frieda started barking wildly. But it was Crazy Marina instead, an eccentric lady who lives just beyond the village. She shouldn’t have been out for a walk because lockdown had started and you weren’t supposed to go further than 200 metres from your house. You certainly weren’t allowed to go visiting. But there she was, Crazy Marina waving gaily at us from the road. She wasn’t wearing a face mask.
“You’d better come in before the police see you. I’ll get my face mask. Coffee?”
Crazy Marina sat down and we kept as far away from her as the crowded kitchen- Grandpa, me, Crazy Marina, Pancho, Frieda- would permit.
“Did you go to mass?” I never know what to talk about with this eccentric lady so I made a calculated guess. After all it was Sunday.
“No, the churches are closed.”
“Of course, I forgot. Lockdown.”
“But we did a sort of mass anyway. There was a bunch of us.”
“Ah. Isn’t that against lockdown rules?”
“Come on ! You can’t stop the faithful.”
I had a vision of the early Christians praying together in the catacombs, fearful of being discovered by Roman soldiers whose sole task was to ferret them out so they could fight lions in the Colosseum. I thought Crazy Marina was exaggerating a bit. But I let it pass.
“You haven’t seen a skinny black dog, have you?”
Crazy Marina looked at Frieda and Pancho.
“You have another one?”
“No, It’s a stray.” and I told her the story.
When Crazy Marina finally left we all watched her as she walked carefree as a lark towards the river. But when she reached the first bend she stopped and turned around to us, pointing wildly. “She’s here!”
I was out of the gate in a flash.
“Casey!”
In seconds, Casey came speeding up the road, I hunkered down and now she was being petted and patted. Her tail for the first time wagging in joy. Pancho and Frieda were going nuts too, jumping and barking excitedly from inside the garden. Their tails were wagging so much they almost took off.
I guess it was getting to be time they all got introduced formally.
When you introduce people you care about to other people you care about, you hope they will become friends too.
When I invited Casey into the garden, that’s exactly what happened.
Not THE END because this story goes on and on. But for the moment I’ll go and have some coffee. I want you to know that Casey has brightened everyone’s days during this peculiar time. I hope you’ve liked her story as much as I’ve enjoyed writing it.
Love to you and your parents, Stay safe!
Grandma and Grandpa.
© copyright 2020 Katron Sutherland
CARTESENSIBILI 