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Esce questa creatura editoriale porgendoci una finestra nel mondo dell’apicoltura, attraverso l’intelligente scrittura autobiografica di Thierry Fedon, apicultore lui stesso. Con la sua breve e intensa narrazione, entriamo dentro la filigrana di un mondo animale e vegetale ricchissimo, soprattutto prendiamo coscienza di una sensorialità dell’apicoltore che si acuisce e si integra con questa creatura così amata dai poeti. In un linguaggio preciso, la comunità delle api si raccoglie e si nutre affidando la propria coesione a un rispetto assoluto di ciascun ruolo, di ciascuna responsabilità operativa e comunicativa, assicurata alla matrice regina.
In una pubblicazione suggestiva di alcuni anni fa, Giorgio Celli proponeva una prospettiva luminosa e acustica nel mondo delle api, destando il lettore verso un’attenzione concentrata sulla preziosità complessa e, al tempo stesso, armonica, di questa comunità di animali. Forse introvabile, vale la pena comunque ricordarlo: Giorgio Celli, La mente dell’ape, considerazioni tra etologia e filosofia, 2008, Editrice Compositori.
Thierry Fedon si accorda con Gabriele Milli, editore delle Edizioni Lo Spartivento, anche lui apicolture e innestato alla poesia fin da giovanissimo.
Lo Spartivento è stata una rivista storica di poesia che ha avuto tra i suoi collaboratori anche la grande presenza di Roberto Roversi.
Auguro a questo nuovo corso editoriale qualità e diffusione.
Anna Maria Farabbi
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Thierry Fedon, La sensation de l’apiculture- Edizioni Lo Spartivento