carlo bordini e loredana magazzeni
CRONACHE DI POESIA- Quaderni a cura di Loredana Magazzeni e Carlo Bordini- Presentazione
Alcuni anni fa iniziai con Carlo Bordini a mettere da parte materiali su esperienze di poesia nel mondo: testimonianze di poeti, reportage di festival di poesia in giro per il mondo, interviste varie. Le avremmo chiamate “Cronache di poesia”. Poi di quei materiali non si fece più nulla… ma l’interesse per l’idea di poesia e la sua pratica nel mondo, non è per noi ancora terminato. E in tempi, come gli attuali, in cui non si parla d’altro che di morte della poesia e della sua inutilità e poca importanza, mi piace testimoniare quanto sia ancora e sempre diffusa e apprezzata ovunque. La poesia non è solo un genere di scrittura e una parte importante della lingua e della cultura di un popolo. La poesia è gioia pura, è qualcosa che assomiglia e consegna a ciascuno di noi, come la musica, emozioni che hanno più a che fare con il sentimento d’amore, che con la ragione. Per questo la sua gratuità ne è il tratto fondamentale, proprio perché essa appartiene al mondo del dono e dell’empatia. Piacerebbe a noi tre, a me, a Bordini e a Fernanda Ferraresso che le ospita su Carte Sensibili, che questi appunti condivisi potessero aprire un dibattito e spingere altri poeti a dialogare portare la loro testimonianza personale di poesia dai luoghi, fuori e dentro l’Italia. Buona lettura!
Loredana Magazzeni
Questa è proprio una bella idea
sì, è così, un’idea propostaci da Loredana Magazzeni per promuovere un dialogo su eventi, elementi, luoghi, persone che la poesia accoglie, perché sente come relazione viva, vitale, tra noi tutti.
Ottima ri-proposta davvero! Un augurio da
Mariella B.
un’idea davvero stimolante e nuova!
speriamo ci sia apertura ad un dialogo costruttivo
Una buona idea. Costruttiva.
Carissimi, segnalatemi e mandate contributi sui modi e sulle forme della poesia in Italia e in vari luoghi del mondo, esperienze vostre, di altri, episodi, amori, incontri….raccontate… Un caro augurio di buon lavoro e di riflessione!
è quanto toccato nel ricordare la unicità di lavoro, happening, officina che nasceva dietro o dopo, Milanopoesia…quello spirito che aleggia sempre frammentato da qualche piccola parte ma non fa una sola area larga accogliente ancora, intorno, ecco, forse così, uno zoom, ma l’irradiazione etica, ancora, va ? magnetizzata.Intanto, si ri comincia dai diari dagli appunti, Ottimo, Devota alla oralità degli eventi io stessa, ma :mai raccolti in diari di bordo, un.errore forse ,ma si stava dentro quella cosa che era l’aria da respirare e ci nuotavamo…ancora, ancora. MPia Quintavalla
Bravi davvero. Lina Salvi