UNA GIORNATA STRAORDINARIAMENTE QUALUNQUE- Anna Maria Farabbi

teatro cesare caporali

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Il prestigioso teatro Cesare Caporali di Panicale apre, in prima assoluta, il 20 Giugno 2015, alle ore 21, una nuova avventura teatrale dal titolo “LISolachec’è … Una giornata straordinariamente qualunque”, con la partecipazione di attori sordi e udenti.
Nella tensione ritmica della rappresentazione, si intrecciano fili personali autobiografici, tessuti dal proprio quotidiano. Il colore di una comicità ironica si innesta a quello drammatico, emozionando, coinvolgendo, proponendo al pubblico, di sordi e udenti, aspetti della nostra società su cui riflettere e lavorare per colmare ingiuste differenze.
L’originalità della rappresentazione teatrale sta nel finale a sorpresa, in cui, inaspettatamente, si rovesciano le parti: offrendo, con grande intensità, la poesia a congiungere le sponde, a sfondare barriere architettoniche, a porsi come canto condiviso in un comune sentire biologico.
La lingua dei segni viene qui non solo riconosciuta, e posta come necessaria nella conoscenza e nella comunicazione sociale, ma anche esaltata, per le sue proprietà corporee. Voce e gestualità danzano insieme come un’unica energia che avvolge e contamina il pubblico.
Questo progetto teatrale nasce in casa dell’Ente Nazionale Sordi (E.N.S.) di Perugia che, per mano e coordinamento diretto della sua presidentessa Clarissa Bartolini, concretizza una bella compagnia di protagonisti che vede in scena: Alessandro Marri, Anna Maria Farabbi, la stessa Clarissa Bartolini in veste di attrice, Daniele Covarino, Giovanni Tintori, Marius Simon, Nadia Polzoni, Nicola Brusconi, Sara Sottani e Stefania Casagrande.
La regia di Nico Pellicoro non solo ha ideato l’architettura della rappresentazione e la direzione di ogni filo, ma ha creato un laboratorio artistico fecondo tra gli attori, rendendo possibile questo teatro di improvvisazione.
La mia poesia esce dal mondo letterario della lingua italiana per incontrare, omaggiare, onorare la lingua dei segni.
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anna maria farabbi

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