élisabeth couloigner- I’m searching
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Segnalo questa utilissima e preziosa pubblicazione concepita e pubblicata da LAI-MOMO, società cooperativa impegnata nei campi della comunicazione, della ricerca, dell’assistenza tecnica e nell’educazione per lo sviluppo. Diretta da Sandra Federici, ha sede a Sasso Marconi, in provincia di Bologna.
Si tratta di un’opera antologica che raccoglie memorie di richiedenti asilo nella provincia di Bologna. Le voci provengono da ogni parte del mondo: dalla Repubblica Democratica del Congo, dal Malì, Senegal, Afghanistan, dal Gambia, dalla Guinea, dal Camerun, dalla Nigeria, dal Pakistan, dal Congo, dal Kosovo, dalla Turchia, dall’Eritrea, dall’Iran, dall’Iraq dalla Somalia, Bangladesh, dalla Palestina…
Ecco che la geografia del mondo si stende sul pavimento della nostra vita quotidiana, su cui ormai è impossibile mettere recinti impenetrabili. C’è un’etica verso l’altra creatura che si fonda sull’accoglienza e sul dialogo, sull’intelligenza di predisporre un pavimento dignitoso per ogni impronta, una tavola a cui partecipino tutti, ciascuno con il proprio contributo. Noi di cartesensibili, io, la condividiamo
Dietro queste voci si spalanca il boato di una tragedia in atto, non unicamente individuale ma collettiva, verso cui occorre lavorare in un pensiero solidale e fattivo nel senso di quella nonviolenza capitiniana che tanto mi sta a cuore.
Ecco, quindi, che va evidenziata un’opera come questa intesa a riportare, nell’umanità squarciata del singolo, problematiche sociali, disuguaglianze, responsabilità, criminalità consumistiche che l’Occidente continua a perseguire, ma non solo l’Occidente.
In queste pagine, le memorie di richiedenti asilo scardinano i stereotipi, si presentano alla Commissione territoriale per essere valutate nella speranza di avere il diritto alla protezione internazionale. Scappato perché obiettore di coscienza, scappato perché omosessuale, scappato per non combattere la guerra santa, fuggito dalla condanna a morte, colpevole di credere in Gesù, disertore nel conflitto siriano… questi alcuni titoli che annunciano le motivazioni di alcuni profughi.
Merita davvero un viaggio questo libro parlante. Il coro umano allarma, scuote, ci scaraventa in realtà verso cui dobbiamo tener conto non solo mentalmente, ma biologicamente, anche nelle nostre azioni quotidiane, nella filatura del nostro pensiero e della nostra etica.
Al di là di sentimentalismi umanitari facili e retorici, si pone con assoluta serietà, anche con queste pagine, il problema di un’unica tela umana che ha infiniti fili strappati. Per la congiuntura occorre che tutte le forze internazionali sentano responsabilità e ridistribuiscano ricchezza e impegno. Noi tutti non siamo esclusi.
anna maria farabbi
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TUTTA LA VITA IN UN FOGLIO. Memorie di richiedenti asilo- LAI-MOMO
www.laimomo.it
distribuzione gratuita
RIFERIMENTI IN RETE: http://www.bolognacares.it/tutta-la-vita-in-un-foglio%E2%80%A8-memorie-di-richiedenti-asilo/
Molto valido, grazie. G
Grazie Anna Maria, che onore! Per chi vuole leggere queste memorie, sono disponibili gratuitamente online qui: http://www.bolognacares.it/tutta-la-vita-in-un-foglio%E2%80%A8-memorie-di-richiedenti-asilo/
Grazie della preziosa segnalazione e della possibilità di leggere queste storie.
Grazie Sandra per la segnalazione ora l’ho riportata a conclusione del post. ferni