tran nguyen
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Guardavo le vecchie fotografie, la casa di un tempo ormai diroccata, e poi i figli. Da piccoli li vestivo bene, abiti nuovi, mai vesti logore. Oggi , a differenza di ieri, tutti i ragazzi che vedo sono magrissimi, hanno sorrisi arroganti, un’aria di scherno. E i loro vestiti sono strappati, come impone la moda. Non vedo più in loro che trasandatezza, curata nei dettagli e una povertà che vuol dare l’impressione di giovani vagabondi. Si piacciono così, poveri, con l’aria da poveri, ma la goffaggine è quella di chi povero lo è più dentro, trascurando di sorridersi evitando di lasciarsi intrappolare da luoghi comuni e uno sfacelo indotto per accogliere con curiosità e passione la vita davvero.
fernanda ferraresso
CARTESENSIBILI 
però ci crediamo in questi ragazzi che sono figli nostri, versiamo loro ancora energia, lasciamo a loro la nostra eredità perché abbiamo bisogno del loro futuro.
Non sono tutti uguali i ragazzi, come, per fortuna, non sono tutti uguali gli adulti.
Fatti una vacanza sul Venda, Ferni, e vedrai con occhi più gioiosi e più equanimi!
Con affetto