anahata katkin
FOEMINAE
di
Arcoscenico
GIOVEDI’ 30 OTTOBRE 2014
Teatro dei Segni, Via S.Giovanni Bosco 150, Modena
ore 21, ingresso libero
testo di Milena Nicolini
regia del gruppo Foeminae
Daniela Briganti, Elena Cipressi, Ottavio Corradini, Chiara Grani, Martina Lancellotti,
Cristina Nuvoli, Silvia Nerini, Marcello Pignataro, Andrea Vaccari
*
Con il patrocinio del Comune di Modena
*
Invitiamo TUTTI
alla teatroconferenza
(che forse non vedrà repliche)
CACCIA ALLE STREGHE
In un tempo di femminicidio spietato come il nostro, dove sembra che solo le donne – e non tutte – si rendano conto della follia assurda di un fenomeno che, se coinvolgesse una categoria dell’umanità paragonabile per entità, ad es. i biondi o gli obesi o gli stonati etc., provocherebbe un’ enorme preoccupazione e inchieste, domande, ricerche in ogni ambito, si è pensato di buttare sotto gli occhi un altro terribile ed analogo fenomeno: la caccia alle streghe che imperversò dal XIV a tutto il XVIII secolo. Si stima in base a documentazione storicamente attendibile, ma quasi certamente in sottrazione rispetto all’effettiva entità, che in Europa, di 110. 000 processi per stregoneria e conseguenti 60.000 esecuzioni capitali (roghi in primis), l’80% furono contro le donne. A cui nessuno – Stato o Chiesa – ha mai chiesto scusa. Nell’immaginario collettivo, anzi, (dalle favole alle fiction)prevale ancora un’immagine tanto malefica quanto falsa della cosiddetta ‘strega’. Riteniamo ci sia la necessità di sapere, conoscere meglio, interrogarsi su questo sanguinario fenomeno, anche proprio per tentare di capire quello attuale e incominciare a rifiutarlo con efficacia.
Chi erano davvero le streghe? Cosa potevano fare? Cosa credevano di fare? Da dove veniva la tradizione delle loro conoscenze? Cosa pensava di loro la gente? C’è qualcosa di vero nei racconti dei convegni che poi saranno chiamati ‘sabba’? Come interpretano gli studiosi di oggi voli magici ed antropofagie? Chi è la Signora del Buon Gioco? Quando appare in scena il Demonio? Come si arrivava al processo per stregoneria? Chi processava? Come si processava? Come si interrogava? Come si arrivava alla confessione?
La teatroconferenza dura due ore con un intervallo.
Vi aspettiamo
Milena Nicolini e il gruppo Foeminae
spero che sia ricordata la strega Matteuccia da Ripabianca di Todi che subì un processo (di cui vi sono ancora gli atti) e poi finì al rogo. Era un’erborista, una levatrice e una che, su richiesta, preparava filtri d’amore. La cosa più grave per la Chiesa era il fatto che non avesse un marito. Penso che quasi tutte le cosiddette streghe erano come Matteuccia: innocenti e libere