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Un piccolo capolavoro firmato da una maestra come Vittoria Ottolenghi, scrittrice, giornalista, raffinata critica di danza. Indimenticabile la sua Maratona su Rai Uno per promuovere l’arte del balletto.
La sua scrittura ha la qualità pregevole di tessere coltissimi fili con leggerezza sapiente, ironica, velocissima e piacevole, riuscendo a porgere al lettore immagini di dettagli, gesti, sospensioni, differenze e identità del linguaggio corporeo nelle sue emozionanti figure aeree. Qui traccia le sponde della creazione coreografica tra il carattere dionisiaco e quello apollineo. Ne coglie l’essenza, nel corso dei secoli, ma anche condivisioni inscindibili, citando preziosi riferimenti a opere e artisti.
Completano il libro un utile percorso di approfondimento accompagnato da immagini e bibliogafia. La prefazione che annuncia le tematiche è di Francesca Adamo, curatrice del libro.
anna maria farabbi
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Vittoria Ottolenghi, L’enigma, l’estro, la grazia. Danze dionisiache dal Parnaso a Nijnsky– Mimesis 2014
A cura di Francesca Adamo
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http://www.mimesisedizioni.it/Eterotopie/L-enigma-l-estro-la-grazia.html
A corollario del lavoro di Vittoria Ottolenghi riportiamo anche tre video, due di grande interesse realizzati da lei e dedicati a Rudolf Nureyev, l’altro un’intervista di Kledi relativamente ai Momix
Molte grazie, Anna Maria, per la segnalazione. Il libro è ora fra i miei “desiderata”!
L’ha ribloggato su dancingtanzendanser.