edy lombardo
Il giorno in cui l’uomo decise di fare come Dio
intorno al fuoco stanno
il padre e la madre
lei china
il corpo chiuso a guscio
trattiene il dolore
lui parla lei ascolta
al più piccolo dei fratelli Salem
alla più piccola delle sorelle Shaira
sarà concesso salire
sull’Arca affrontare le acque
solo per lei solo per lui
cinquemila euro date a Caronte
oltre il mare la terra promessa
così parla il padre
la madre annuisce
Salem sarà salvo
Shaila sarà salva
oltre le frontiere di sabbia e di acqua salata
a loro sarà concesso
sulle sabbie del deserto bruciare
a Salem sarà concesso
essere appeso a testa in giù nelle prigioni di Libia
a Shaira sarà concesso
in grembo portare il pegno del viaggio
alla violenza dei maschi pagato
solo a loro sarà concesso
sul fondo della barca di freddo e di paura tremare
solo a loro sarà concesso
con lo sguardo accarezzare
i corpi bianchi e gonfi dei compagni annegati
solo a loro sarà concesso
all’ingresso dei mercati
del pane e dell’oro mendicare
lì dove “tu” in pegno porti i tuoi soldi
al padrone della barca/ al padrone dell’Arca
Giovanna Gentilini
favolosa!
Fortissima, intensa e struggente lirica di attuale riferimento. Cruda nella narrazione, compatta nel tessuto, aliena da echi cronachistici
parole vere, essenziali, giuste. Grazie
le vostre parole mi fanno molto piacere e mi confortano nell’affrontare temi come questo verso il quali mi sento assolutamente inadeguata
Bruciante, intensa..uno stile sintetico che colpisce..bellissima
Sempre brava la nostra Giovanna!
grazie!