lottie davies- what is the future
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La poesia mi misura e poi mi lancia nel vuoto
mi mangia e sputa come un seme avariato
La poesia non si occupa di me
mi dice vieni mi tocca i capelli mi spintona mi scavalca
mi porta via la maglia mi lancia addosso il gelo e io così l’adoro
La poesia mi può uccidere ma non lo fa
La poesia io non l’amo per niente
La poesia ha le cosce rotte e io larga la cavalco
La poesia ha l’ago infetto
La poesia è proprio una gran bastarda
La poesia che ho nella testa non esiste
La poesia mi ha obbligato a mettermi gli occhiali
La poesia io la leggo pochissimo
La poesia come la mia compagna di banco che io l’adoravo e lei non mi guardava di striscio
La poesia ho chiesto all’avvocato di citarla per danni
La poesia mi ha fatto avere un richiamo scritto in ufficio
La poesia cosa c’entra con me?
E allora grazie
per il canto che canti anche per me
per la dolcezza
la paura
per la solitudine che mi doni
per gli occhi
per il colore azzurro dei capelli
per la neve sui tetti
per il sole sui tetti
per le sculture
per le pietre vive
per tutte le cose senza nome
per quelle nominate rosse
per le mani
per ogni altro pensiero che dovrei scrivere
o lasciare andare via senza far niente
per questo che sto scrivendo senza pensare
a te che sei tutto il bene la bellezza il sangue
le ossa i nervi il cielo il terremoto il fiume il silenzio
Iole Toini
CARTESENSIBILI 