elena latini
castelli di sabbia
passo su passo cambi te stesso
a costruire una realta’ diversa
come un esploratore
cercando un’avventura che non muore.
giorni dopo giorni,
vite dopo vite.
castelli di sabbia
costruiti in riva al mare
e il vento che soffia
a disperdere il creato…
passo su passo
cambia il tuo cuore
alla ricerca di certezze vere
come verso un approdo
in fondo a un viaggio sterminato.
claudio rocchi
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Un viaggio nell’impermanenza, scrive Lucia Guidorizzi, presentando il suo libro NEL PAESE DEI CASTELLI DI SABBIA, in cui la voce e lo spirito guida, afferma lei stessa, sono quelli di Claudio Rocchi. In esergo, e a lui dedicato, il primissimo foglio di questo viaggio, riporta un passo da Le Confessioni di Sant’Agostino. Lo riporto di seguito perché l’autrice indica il percorso, attraverso i luoghi della memoria o in cui la memoria rifiorisce i tempi e gli spazi che abbiamo vissuto nell’arco del nostro viaggio, precisando le modalità con cui appaiono e che sarà poi quanto lei stessa verificherà di soglia in soglia dentro ogni percorso nelle terre della memoria.
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Ciò che Lucia incontra, in ogni pagina di questo libro è un’affrancata e quanto mai nitida sostanza di se stessa, la sua relazione con ogni luogo della sua terra interiore e profonda, rivisitata attraverso i passi illuminati e illuminanti di questi suoi nuovi occhi, apertisi con il trascorrere della sabbia, nella clessidra del suo sguardo e del suo tempo, dello stesso suo corpo. E non c’è pagina da preferire ad un’altra perché in ognuna molte sono le porte che in chi legge si aprono, pronte ad accogliere altre nuove memorie, in una fioritura nuova nel giardino di Lila in una misura che trattiene arcaicità e assume il futuro come qualcosa che ci è ancora antecedente.
fernanda ferraresso
Da NEL PAESE DEI CASTELLI DI SABBIA, di Lucia Guidorizzi
– I PALAZZI DI LILA
TAPPETI
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essere finestre aperte alla visione
essere occhio che trattiene e tesse memoria
grazie per la proposta
passo su passo
cambia il tuo cuore.
Ci vuole coraggio e Lucia Guidorizzi ha tutta la scrittura davanti per aprire cuore e strade nuove che noi seguiremo.
Itaca rimane un miraggio ma lungo il cammino si possono visitare altre città e dopo molti anni tornare a rivederle e trovarle mutate. Grazie care amiche!!!