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Ti spacco la faccia con un calcio
E poi ti mando al creatore
Disse l’uomo bianco al magrebino sporco
Te la spacco in due
Poi gli sputò sul muso e
Cosa avete da guardare? urlò
Clint Eastwood è un signore
ha fatto grandi film
i nostri pomodori sono buoni
il mondo va così
Se vuoi lavorare disse il caporale a un altro disperato
Porta la tua donna che la scopa il capo
se vuoi lavorare
poi prese il cellulare
sputò a terra e ritornò alla jeep
Lee Van Cleef è morto, è morto Volontè
i nostri imprenditori sono esperti
il mondo è quel che è
Tanti messicani in un deserto a Foggia
e pochi pistoleri
fanno sì che i nostri maccheroni al sugo
restino i migliori
ogni tanto il tonfo di una spranga
i cani scappan via
Sergio Leone è vivo per lo meno qui
e l’occidente lento muore di tumore
va così
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m.de lucchi
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* testo inviato da Deborah Mega
CARTESENSIBILI 
un testo duro da digerire. Sintetizza i fatti di cronaca ammassandoli come casse di pomodori san marzano e su cui si sorvola, spesso, attratti da altre cose che ugualmente ci inebetiscono, ci violentano o ci svuotano di quanto invece è la nostra sostanza, quella alla quale dovremmo restare fedeli, con la quale misurarci ogni attimo, invece di arrivare a schierarci uno contro l’altro, prima di azzannarci.