shaina craft
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Viaggio spesso tra i siti che pubblicano video, fanno parte della cultura della mia generazione, giovani sempre in navigazione dentro una rete di immagini e suoni, cosa che del resto fa quotidianamente la vita, portando a noi miliardi di oggetti, frammenti, paesaggi, persone,… Ma. Capita, sempre più spesso, che in ciò che vedo io colga qualcosa, che mi strappa dal fragore di questo nostro tempo e mi riporta al punto in cui deve essere iniziato il percorso. Tra i video che agiscono in me come vi ho detto, questi che propongo raccolgono i due fili tematici comuni a molti altri che spesso riguardo e lavorano in me da due versanti: la fantasia,la memoria.Entrambi mi conducono ad un sogno, che è meglio chiamare con il nome di viaggio. Cammino che non si interrompe mai e ha come confini solo la volontà che coviamo, giorno dopo giorno, in noi stessi. Sempre più spesso mi accade che le immagini si fondano, dentro un supporto video-audio solo mio, in cui la casualità ha la regia assoluta.e mi cattura questa straordinaria produzione di orme, di segni, come se tutti passassero in me alla stregua di viaggianti, in aerostazioni della mente, la terra di nessuno, dove tutto è sempre in transito e mai niente mette piede stabilmente. Pure, tutto lascia un segno, quell’eredità che è il passare stesso, lo strisciare sul suolo della memoria la propria suola, dando vita ad un luogo che si anima, di volta in volta, non lasciandomi mai sola.
L’autore è un portoghese, Daniel Silva, e i video che ho salvato per cartesensibili, si riferiscono al suo paese, in cui appena posso trascorro il tempo delle vacanze ma in cui amerei vivere. E’ un luogo pieno di suoni, e ovunque senti una voce che è un coro, suoni del vento, del mare e del tempo, che ti viaggiano accanto, dentro. Si fanno tuoi, luoghi interiori. Qualche giorno fa, in questo blog, si è ricordato un autore che amo particolarmente (male di famiglia?), Fernando Pessoa. Riporto la sua citazione e la sottoscrivo per intero.
” La vita è ciò che facciamo di essa.
I viaggi sono i viaggiatori.
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo. “
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Veevera
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Hello, Again!
Bellissimi!!
Eccezionale il primo video tra s-fuma-ture colorate!
Spiazzante il quarto sulla linea del tempo a carpirne il vero verso!
Meraviglioso l’ultimo in sinestetici lampi Kandinskyani!
Grazie mille per l’entusiasmo.Sono al lavoro anche oggi!!!!Un complimento alleggerisce la giornata. v.
Non riesco a visualizzarli… ho visto per intero il primo video però e mi è piaciuto moltissimo.
ci mettono un po’ a caricarsi ma si vedono tutti.
tutti belli i fili del viaggio-sogno
grazie Vee di questi spunti e della navigazione
elina
a te Elina.credo tu sia una delle poche costanti estimatrici di quanto orto alle carte. GRAZIEEEEEEE!!!!!! vee
non dire “poche”…le estimatrici sono pronte a smentirti ahha
trovo sempre aria e luce tra i tuoi passi e spunti per nuove visioni
ciao vee