silvia pelissero
tremori
qualcosa di selvaggio e di furente
sta dentro adesso alla bella natura
d’erbe e d’animali
dentro al colore schietto della malva
che non scolora ai margini
dell’asfalto liquefatto
dentro alla terra che ti spacca il cuore
di tremore pànico mentre invasi la petunia
senza avere chiesto il permesso senza ringraziare
dentro alle esplosioni di papaveri
che non servono a crescere il grano
ma per il verde in trapasso al giallo
dentro alle facce a paura dei gatti
che arricciano la schiena e soffiano
contro il terremoto
dentro al cielo che si oscura di colpo
e minaccia pioggia cattiva
da giudizio universale
qualcosa sta possibile
mentre siamo mortali
ad accorgerci della sparizione
13 giugno 2012
silvia pelissero
terrabalena
ruota come un calcio verso l’alto
– dicono – e dicono che quell’altra
preme spinge su a congiungersi
dove un tempo pare si sia staccata
cose vive con i loro umori le voglie
i cicli di gioventù e vecchiaia
cose vive e lentissime e lunghissime
e poi di botto a traballare per un osso rotto
o il femore l’anca addirittura
ma non mentiva chi diceva che
proprio qui siede la terra e che dà pace
ai torrentelli pomposamente promossi
a fiumi mentre si buttano nel gran Po
non mente quest’amore che resta uguale
sopra a squadrarla ricomporla feconda
e razionale, di nuovo fino al troppo, artificiale
di catrame e cemento e pietra rossa
e filari dritti come righe e campi larghi
custoditi dai meglio pesticidi
amore matto malsano testardo amore
di bestioline fastidiose parassite
che qualche volta devi scrollarti via
per ricordargli che sei tu quella che canta
la balena degli oceani di fuoco
21 giugno 2012
Milena Nicolini
molto belle Milena e si sente quello che provi, che provate in questo periodo che non finisce più e la terra si muove, l’amatissima terra…
L’amore per la propria terra ci deve rammentare che siamo impasto della stessa, argilla, fragile dunque. Ma anche la terra vive , ha un suo fuoco dentro e noi, presuntuosi, ce ne dimentichiamo e pensiamo di sapere tutto, di provvedere a tutto. La sua forza ci sbalza nell’inettitudine , e fa bene, ( chiedo scusa ai terremotati a cui sono vicina anche fisicamente, da romagnola amica di persone duramente colpite); ci aiuta a ricordare che siamo ospiti, viaggiatori che devono rispettarla e lasciarla alle generazioni future, bella e viva.
E’ anche amore, questo, fa rima con ragione e rigore, chiede di essere contraccambiato, ma per noi , creature di nefandezze, sovente, non comprendiamo il suo linguaggio e quando urla ci lascia in una stupefatta disperazione.
Narda
hai ragioni da seminare cara Narda. Il fatto è che gli uomini compiono sperticamente azioni credendo alle immagini della logica, del calcolo,della mente, non ragionano sugli equilibri e sull’economia reale dell’habitat che è abito casa e nutrimento sia per il corpo sia per lo spirito.DE-VASTA ciò che è vasto rendendolo minuscolo, rendendolo merce.ferni
splendidi versi.
gradevolissimi anche i commenti.
Si sta proprio bene qui…
ringrazio a nome di Milena Nicolini temporaneamente impossibilitata a rispondere. Appena riuscirà lo farà certamente di persona.f.f.