– Costruiamo una società nuova fondata sulla Bellezza-
Ci facciamo portavoci di questa istanza che può coinvolgere tutti coloro che pensano che la bellezza e l’arte possano modificare il nostro modo di rapportarci con il mondo e gli altri. A produrre questo movimento e il suo manifesto una Associazione che si è data un nome che è indicativo del cammino: IMMAGINARIO SONORO. Con questo post diamo loro diffusione con la speranza che altri condividano il cammino.
Cartesensibili
Costruiamo una società nuova fondata sulla Bellezza
Il Manifesto
1. Il cambiamento sociale è urgente e necessario. Vogliamo trasformare questa società – basata sullo sfruttamento dell’uomo e della natura – in una società fondata sulla Bellezza.
2. La Bellezza è un bisogno primario per il benessere dell’essere umano. La Bellezza è nella Natura – e noi siamo parte di essa. La Natura è un ecosistema: la sua Bellezza si manifesta come equilibrio dinamico e armonico. La Bellezza, nella nostra visione, non è mai disgiunta da valori universali ed etici, quali il sentimento ecologico, la ricerca di giustizia, equità e verità.
3. Affinché la società possa cambiare profondamente, fondandosi sui valori della Bellezza, è necessario che cambino le persone, i singoli individui: ciascuno di noi deve evolvere, liberarsi.
4. Evolvere significa prendere piena coscienza di sé, vivere pienamente e liberamente la totalità delle proprie qualità, trasformandole in azione: nel presente, l’unico tempo che ci è dato per essere pienamente e autenticamente noi stessi.
5. Evolvere significa anche prendere piena coscienza della realtà sociale in cui viviamo: vivere con consapevolezza e responsabilità il tempo presente, per trasformarlo in una realtà libera e giusta.
6. Noi crediamo che sia possibile evolvere attraverso l’arte e la meraviglia della conoscenza. L’arte ha un enorme potenziale evolutivo, in quanto racchiude in sé tutti i valori – di equilibrio, bellezza, ricerca, conoscenza, espansione, visione – che sono fondamentali e imprescindibili per il benessere della persona e quindi della società. La meraviglia è sin dalla culla la scintilla della conoscenza.
7. Dunque l’arte educa alla vita. Il nostro concetto di educare è quello socratico: educere, tirar fuori da sé. Maieutica del vivere: l’arte di far emergere in noi la conoscenza. Educare attraverso l’arte a vivere la bellezza e la meraviglia della conoscenza. Educare a scoprire ed esprimere le proprie qualità creative, artistiche, intellettuali. Educare a riconoscere il valore di ogni essere del creato e ad esprimere nel quotidiano un profondo sentimento di appartenenza e unità con il tutto, che noi chiamiamo “sentimento ecologico”.
8. Colui che impronta la sua vita a questi valori saprà vivere pienamente se stesso. E questo lo potrà liberare da ogni forma di sfruttamento e condizionamento, dall’iniquità e dalla distruttività. Non avrà frustrazioni da far pagare agli altri. Troverà benessere, equilibrio, serenità. Sarà un essere umano autentico, che vive pienamente la propria umanità.
9. È da qui che potrà iniziare il cambiamento sociale: dal singolo individuo e dai nuovi valori che ne permeano la vita. Il suo benessere – vero, non effimero – non potrà che irradiarsi e diffondersi intorno. E la società non potrà che riflettere i valori in cui egli crede.
10. Questa società nuova sarà un ecosistema, in dinamico equilibrio e fondato sulla Bellezza: Bellezza nella vita quotidiana, nelle relazioni, nelle architetture.
Per condividere questa visione si può firmare nel manifesto rintracciabile alla pagina indicata:
Il Manifesto dell’Arte per l’Evoluzione nasce dopo quattro anni dalla creazione di Immaginario Sonoro. Nasce come sintesi di una riflessione filosofica e di vita, come risposta possibile all’urgenza di un cambiamento profondo. Il Manifesto prefigura una società fondata sui valori della Bellezza, in cui l’arte è alimento quotidiano e strumento di evoluzione. Tra le righe del Manifesto traspaiono le fonti alle quali ho abbeverato il pensiero nel corso di molti anni: prima fra tutti, la filosofia e l’arte psichica di Baba Bedi XVI, rivoluzionario amico e ispiratore. Accanto a lui, molti altri pensatori e visionari: Friedensreich Hundertwasser, Albert Einstein, Jean-Jacques Rousseau, Platone, Socrate… Auspico che questo Manifesto possa diffondersi e diventare un Movimento, al quale ciascuno possa contribuire con il proprio valore. Luigi Alberton, agosto 2011
Art4 è un luogo di incontro e un laboratorio d’idee. Con i post di Art4 desideriamo condividere ed espandere i valori del Manifesto e calarli nel concreto. L’obiettivo è favorire il cambiamento attraverso proposte, progetti (educativi, sociali, artistici), buone prassi, riflessioni: tutto ciò che può contribuire a creare “ecosistemi del vivere fondati sulla Bellezza”.
Ripenso a un breve scritto di Schiller “Lettere sull’educazione estetica dell’uomo” che tanto mi illuminò da giovane e che influenzò poi tante mie letture e, naturalmente, anche il mio personale modo di pormi al cospetto del mio prossimo e della più ampia realtà in generale… Credo che, certamente, senza il salutare ‘sussulto’ della meraviglia che proviamo dinanzi all’apparire della bellezza, nel creato e nelle opere dell’uomo, non avverrebbe crescita alcuna delle facoltà della persona; e né il progresso delle società, né la civiltà potrebbero darsi. (Vedrò di firmare questo “Manifesto”).
Saluti, Giuseppe Teobaldelli Teo de Baldus Maceratensis
Cara Fernanda e cari amici di CarteSensibili, grazie per aver condiviso il Manifesto dell’Arte per l’Evoluzione. E’ un progetto al quale crediamo fortemente e siamo felici che sia stato accolto tra le pagine fertili e intense del vostro sito. Ci auguriamo che le nostre strade possano incrociarsi spesso. Luigi e Cristina di Immaginario Sonoro
me lo augurio con tutto il nostro gruppo. Prima o poi magari faremo qualcosa insieme. f.f.