Un caro amico, Gaetano Bevilacqua, ogni tanto ci invita a passare dalle sue parti, un’officina di bellezza, e quando poco tempo fa mi ha mandato un’informazione sui suoi ultimi nati, anche se bisogna dire che lui…li passa al torchio subito, appena anti appunto, sono immediatamente passata dal suo laboratorio. E:ho fatto un furto! Eccolo qui, perché ci piace condividere un bottino come questo!D’altra parte anche Gaetano è felice che le sue creature non restino dentro la bottega ma camminino,vedano la luce di altri occhi.
f.f.- Grazie Gaetano.
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Tre frammenti dal Libro VI dell’Odissea nella versione di Salvatore Quasimodo e tre xilografie di Valeria Brancaforte tirati a torchio da Gaetano Bevilacqua su carta Hahnemühle. Formato libretto: mm.200×127. Misure xilografia centrale: mm. 197×235. Tiratura: 35 esemplari legati a mano e cinque prove. Salerno, 17 Marzo 2011.
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[…] così, vinto dal bisogno, andava nudo Odisseo
incontro alle fanciulle dalle belle chiome.
Selvaggio apparve ad esse, aspro di sale marino,
e smarrite fuggirono, chi di qua, chi di là per il lido.
Solo la figlia di Alcinoo rimase: Atena
le diede ardire nel cuore, le tolse ogni paura.
E ferma restò davanti a lui. E fu incerto Odisseo,
se pregare la vergine avvinto alle sue ginocchia,
o così da lontano con dolci parole, se mai
volesse indicargli il paese e dargli una veste.
Questo a lui parve, pensando, il consiglio migliore:
pregarla così da lontano con dolci parole,
che non muova sdegno in cuore alla fanciulla
l’abbraccio alle ginocchia. E sùbito le disse soavi, accorte parole […]
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Eleganza, pregnanza dei segni, pulizia della parola. Poesia. Angelo V.
Pregiate sempre le opere di Bevilacqua, curatissime le Edizioni dell’Ombra. Poesia e poesia del segno. Grazie per aprire le porte anche alle altre case editrici. Guglielmo Moses
Cara Fernanda, oggi sono io a fare un giro dalle tue parti e trovo la bella sorpresa del tuo post. Grazie per l’occhio posato su Lo straniero e grazie a tutti per gli interventi. Gaetano
Un piacere il mio Gaetano.Tu sai che faccio sempre i miei giri nelle tue…ombre e ogni volta trovo cose di cui m’innamoro. A presto,ferni